L'Aia - Tra le nostre parole

Tra le nostre parole di Katie M. Kitamura

Con la #ValigiadelLettore di questa settimana approdiamo nella cosmopolita città olandese dell’Aia.

La giovane protagonista di origini giapponesi, nata a Singapore, cresciuta in Francia e poi emigrata negli Stati Uniti, arriva qui alla ricerca di un luogo da chiamare finalmente casa.
Il lavoro che l’ha portata all’Aia è difficile e di grande responsabilità: sarà un’interprete alla Corte Penale internazionale.

La Corte è il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite e viene chiamata a decidere su genocidi, crimini di guerra e verso l’umanità. Saremo con lei mentre un ex presidente di Stato verrà processato per atti indicibili e dovrà prestare la sua voce per raccontare gli avvenimenti.
Fin da subito la giovane cerca di instaurare rapporti solidi con le persone del luogo nel tentativo di mettere radici nell’alta borghesia olandese: conosceremo l’amica gallerista Jana e Adriaan, l’uomo sposato con il quale ha iniziato una storia d’amore.

Silenziosa e introversa, dominata da passioni tranquille, la giovane interprete si ritrova ad affrontare dubbi legati all’amore, al potere, alla violenza, sia nelle sue relazioni più private, sia nel lavoro alla Corte.
Tra le nostre parole” è un libro in cui la tensione cresce pagina dopo pagina, man mano che la protagonista si rende conto del potere smisurato che la scelta delle sue parole può avere sulla sua vita e quella degli altri.

Mettiamo in valigia un paio di cuffiette simili a quelle che la giovane interprete indossa nel suo lavoro per ascoltare le drammatiche confessioni dell’imputato.