di M. Berrettoni Carrara e C. Carrer

Buon venerdì cari lettori! Questa settimana in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’Autismo, che si svolgerà domenica 2 aprile, il nostro albero dorato vuole proporvi una storia davvero speciale!

Vi ricordate di quando eravate bambini e di quei mondi fantastici che vedevate tutto attorno a voi? Ora, diventati adulti, vi siete mai chiesti cosa immaginano i bambini mentre giocano? Sapete, i bambini percepiscono tutto e niente, vedono quello che noi non riusciamo nemmeno a scorgere e si sorprendono del nostro essere, a volte, così ciechi. Vedono il mondo come non lo vede nessun altro, e forse intravedono mondi completamente diversi da quello a cui noi siamo abituati. 

Attraverso lo sguardo curioso del fratellino, “È non è” ci racconta di Sara. Sara è una bambina silenziosa ma a volte rumorosa, Sara è sensibile ma a volte anche spaventosa. E poi, chissà lei cosa vede, chissà lei cosa pensa. I suoi occhi a volte brillano come stelle, e a volte, riflettono un azzurro così profondo che quella luce arriva a spegnersi. Sara ama fare conti e adora i colori, e allora il mondo attorno a lei brilla, a volte invece si arrabbia e il mondo sembra così pauroso. Sara vede il mondo come non lo vede nessun altro.

E il suo fratellino? Beh, lui vede Sara e capisce come sia diversa dagli altri, ma anche quanto gli voglia bene. Ed è questo ciò che conta nella vita! Dopotutto, due cani, due foglie, due mondi uguali mai esisteranno e allora come pensare che possano esistere due persone tra loro identiche?!

Chi ha deciso che bisogna vedere tutti le stesse cose? Noi pensiamo sia molto più interessante e istruttivo aver voglia di scoprire la visione del mondo di chi ci sta attorno. Potremmo scoprire un mucchio di cose nuove, apprezzarle pure e magari anche emozionarci di fronte a cose che, chiusi nelle nostre convinzioni e restrizioni, non riuscivamo a nemmeno ad immaginare potessero esistere. Se vi è venuta voglia di scoprire mondi nuovi, vi aspettiamo numerosi qui da noi. A noi non resta che augurarvi una fantastica avventura!
Buon fine settimana e alla prossima cari lettori, dalla nostra rubrica #appendilibri!

Età di lettura: dai 6 anni

Parole chiave: cosa vedi?, chi sei, come sei?