Acquisizione parere legale

Acquisizione di un parere legale.

L’ufficio allo scopo contatta più studi legali, previamente verificando la presenza di legali inclusi nell’Albo Fornitori alla relativa categoria Servizi Legali. Accertata la non applicabilità del codice dei contratti, si rileva comunque che la medesima categoria non è attualmente presente nel MEPA o mercato elettronico della pubblica amministrazione e non vi è di conseguenza il relativo c.d. meta prodotto.
All’esito della procedura informale viene richiesto il parere al professionista ritenuto preferibile in base ai criteri indicati nella lettera che chiede un preventivo sul punto.

Il Codice dei Contratti (Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50) esclude espressamente all’art. 17 i pareri legali dall’applicazione del Codice medesimo. 
Pertanto si applica il D.L.165/2001. 
Incidono, peraltro, le normative che limitano fino quasi ad escludere le consulenze della pubblica amministrazione.

Settore dell'Amministrazione Comunale che richiede il parere.

Responsabile del Settore o delegato.

Responsabile del Settore.

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 63 del 28.2.2013 il potere sostitutivo in caso di inerzia, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della legge n. 241/1990, è esercitato dal Segretario Generale del Comune di Martellago al quale andrà inoltrata apposita istanza di richiesta di attivazione del potere sostitutivo (Sede e recapiti del Segretario Generale: consultare la sezione Uffici)

Gli strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale, ovvero nei casi di adozione del provvedimento oltre il termine predeterminato per la sua conclusione, ed i modi per attivarli sono i seguenti:

Ricorso al T.A.R. Veneto, entro il termine ordinario di 60 (sessanta) giorni. 

Ricorso entro 120 giorni al Capo dello Stato dal medesimo giorno.

Ricorso al Tar medesimo avverso il silenzio della P.A. ex art. 31 del Codice del Processo Amministrativo, decorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo e negli altri casi previsti dalla legge, per chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'amministrazione di provvedere. L'azione può essere proposta fintanto che perdura l'inadempimento e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del termine di conclusione del procedimento.

Termine ordinario di 30 giorni.

Valutazione della rispondenza del parere ai requisiti richiesti.

Nessuno trattandosi di procedimento d’ufficio.

D'ufficio.

Non presenza nell’organico dell’amministrazione di professionalità specifiche adatte al rilascio del parere nella materia.

Non ipotizzabile.

Definitivo.

No.

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Ufficio che ha adottato il procedimento.